Viniyoga
Le caratteristiche principali dello Yoga secondo la tradizione Krishnamacharya sono il Viniyoga e il respiro.
Viniyoga è un antico termine sanscrito che prevede l'adattamento della pratica alla persona unitamente ad un impiego appropriato e graduale delle asana.
Ogni individuo è una persona unica, necessita quindi di una pratica individualizzata che tenga conto delle sue condizioni del momento, delle sue esigenze, delle sue possibilità, dell’età, del lavoro, del contesto ambientale e dei cambiamenti che avverranno.
Il Viniyoga impiega vari mezzi e metodi di pratica in base all'individuo:
- una stessa asana può essere praticata in modo statico o dinamico,
- un’asana può servire per sviluppare forza oppure flessibilità e mobilità o per sviluppare la consapevolezza, l'attenzione o per un lavoro sul respiro.
Il respiro ha un ruolo importantissimo nella vita, ma anche nello yoga: unisce il nostro mondo interno con il mondo esterno, è intimamente legato alla nostra vita, al nostro divenire e da questi influenzato, è prana, l'energia che ci tiene in vita.
Nella pratica dello yoga ci si muove nelle asana o si indugia avendo come riferimento il proprio respiro; inizialmente si sperimenta il proprio respiro, portando l'attenzione all'inspirazione ed all'espirazione. Dopo un certo periodo ci si sorprende che questi sia diventato molto più ampio, più sottile e che presenti quattro fasi: inspirazione, ritenzione a polmoni pieni, espirazione, ritenzione a polmoni vuoti. Contemporaneamente ci si ritrova ad essere e a sentirsi più presenti nella propria vita: una maggior consapevolezza di sé si fa strada nel praticante.
L'attenzione al respiro, mentre si pratica, promuove l'integrazione di mente, corpo e respiro. A poco a poco si sviluppa una maggior chiarezza e, nello stesso tempo, anche un maggior equilibrio e stabilità dell'energia vitale, del prana. “ Si diventa respiro, si diventa il movimento condotto dal respiro, senza che siano i pensieri a condurre in quel momento la propria vita.” (H. Simon-Wagenbach)
Questo approccio allo Yoga attinge e trasmette anche gli “Yoga Sutra” di Patanjali, un antico testo sanscrito che ci invita a scoprire e a comprendere le caratteristiche ed il funzionamento della nostra mente, del nostro sé pensante, del possibile cambiamento interiore a cui l'uomo può giungere per vivere più consapevolmente, più libero dagli schemi e dalle abitudini.
